Buona Pasqua?

Cari Bloggers,

la Pasqua è una di quelle feste che porta gioia, unione, rinascita.

Purtroppo quest’anno la Pasqua per noi italiani ha un sapore amaro e si presenta con un conto terribile: quasi 300 vittime e decine di migliaia di senzatetto.

Anche in questa occasione, sono venute fuori due Italie, che rappresentano la parte peggiore e migliore del nostro Paese, che ce lo fanno odiare e amare contemporaneamente.

La parte più buona è sicuramente quella generosa che mette immediatamente la propria opera, i propri averi e la propria persona a disposizione per aiutare le vittime del terremoto. Gli esempi si contano a migliaia e a tutti coloro che hanno contribuito rivolgiamo la nostra più sincera gratitudine.

Ma purtroppo in occasione di questa catastrofe è venuta fuori la parte peggiore, strafottente e malvagia della nostra Italia.

In primis, sia anatema su coloro i quali hanno speculato sulle costruzioni, arricchendosi indebitamente utilizzando materiali scadenti e ignorando le più comuni norme di buon senso : si parte dal cemento taroccato alla sabbia di mare, per finire a volumetrie assurde.

Qui non si ha a che fare con semplice sciatteria, ma con la più oscena delle avidità possibili.

Tra qualche settimana, quando le telecamere si spegneranno, questa tragedia verrà archiviata come l’ennesima e inutile strage e nessuno pagherà per le proprie colpe.

Speriamo almeno che vengano fuori i nomi di coloro i quali hanno garantito con la propria firma sulla conformità delle costruzioni: se non la certezza della pena, che su di loro ricada la certezza della vergogna.

Come in ogni tragedia all’italiana che si rispetti, non poteva mancare la classica cialtroneria: il paragone delle soluzioni emergenziali con un “camping per il weekend” (rigorosamente censurato dai media italiani), il rifiuto degli aiuti tecnici immediati da parte dei Paesi esteri, l’auto-celebrazione dei media che si compiacciono degli ottimi risultati di share…

Auguriamo a tutti voi di trovare la forza e l’ispirazione per far parte dell’Italia più buona, generosa, creativa, amante e rispettosa della vita.

Buona Pasqua!

Consigli per gli acquisti

Cari Bloggers,

come abbiamo detto anche in passato,  una delle strade da seguire per stimolare l’economia locale e minimizzare l’emissione di gas serra, è quella di consumare prodotti locali.

Una delle produzioni agricole più importanti di Mirabella Imbaccari è quella del grano, che costituisce la base del pane Fumarazzo, richiestissimo in tutti i panifici e supermercati.

Esercizi per la memoria

Cari Bloggers,

oggi pubblichiamo l’ultimo Passaparola di Marco Travaglio che tratta della trionfale incoronazione di Silvio Berlusconi e della fusione tra l’ex Forza Italia e Alleanza Nazionale, confluiti nel Popolo delle Libertà.

È interessante cogliere gli aspetti comuni tra la politica nazionale e quella locale, due mondi distanti ma simili.

Per avere un contesto, memorizzate anche la seguente citazione e alzate la mano se avete dei dubbi 😉

“Il nuovo partito fondato da Berlusconi in piazza San Babila? Comportarsi nel modo in cui sta facendo Berlusconi non ha niente a che fare con il teatrino della politica: significa essere alle comiche finali. Da queste mie parole, volutamente molto nette, voglio che sia a tutti chiaro che, almeno per quel che riguarda il presidente di An, non esiste alcuna possibilità che An si sciolga e confluisca nel nuovo partito di Berlusconi… Berlusconi con me ha chiuso, non pensi di recuperarmi, io al contrario di lui non cambio posizione. Se vuole fare il premier, deve fare i conti con me, che ho pure vent’anni di meno. Mica crederà di essere eterno… Lui a Palazzo Chigi non ci tornerà mai. Per farlo ha bisogno del mio voto, ma non lo avrà mai più. Mai. Si faccia appoggiare da Veltroni” (Gianfranco Fini, 18 novembre 2007).

E per finire, un articolo del Volkskrant (giornale olandese)

Continua la campagna pro discarica

Cari Bloggers,

la campagna referendaria a favore della discarica continua imperterrita e il “Comitato per il SI” ci ha inviato un altro manifesto da pubblicare e diffondere.

Inizia la campagna per il referendum!

Cari Bloggers,

la campagna referendaria entra nel vivo e dei cittadini favorevoli alla realizzazione della discarica ci hanno mandato un volantino che pubblichiamo perchè è giusto dare voce a tutte le parti in causa.

La preghiera che ci è stata rivolta è di far stampare e diffondere questo volantino.

San Giuseppe

Cari Blogger,

oggi abbiamo il piacere di presentare un video preparato da Daniela Ferro che illustra la tradizione dell’altare di San Giuseppe, patrono di Mirabella Imbaccari.

Buona visione, soprattutto ai mirabellesi lontani dalla Sicilia!

Cineforum a Mirabella

A distanza di qualche anno ritornano le rassegne di ‘Cinema intorno all’uomo’, un appuntamento con il cinema di qualità che stimola la riflessione e l’approfondimento culturale su temi di attualità.

Grazie al Comune di Mirabella Imbaccari che patrocina questa iniziativa e alle varie Associazioni Culturali che hanno organizzato questa edizione, quest’anno vedremo  8 film su temi legati a diverse problematiche sociali, con un dibattito alla fine della proiezione che serva come occasione di confronto e scambio di idee tra gli spettatori, augurandoci che sia un momento di piacevole incontro per chi vi partecipa.

Buona visione.

Questo il programma:

1) Venerdì 20 marzo  ore 20,00
LA CLASSE

Drammatico – Francia 2008, regia di Laurent Cantet, 128′

François insegna francese in una scuola difficile. La sua aspirazione è quella di riuscire a istruire i ragazzi senza però omologarli. Per riuscire a motivarli, quando sfuggono al controllo, è disposto anche ad andarli a cercare e a metterli davanti ai loro limiti. Pronto ad accettare talvolta il rischio di un clamoroso insuccesso. Tratto dal romanzo omonimo di François Bégaudeau (ed. Einaudi), vincitore della Palma d’oro al Festival di Cannes.

2) Venerdì 27 Marzo  ore 20,00
PRANZO DI FERRAGOSTO

Commedia – Italia
2008, regia di Gianni Di Gregorio, 75′

Gianni è un uomo di mezz’età, figlio unico di madre vedova, una nobildonna decaduta che lo tiranneggia sistematicamente, con la quale vive in una vecchia casa nel centro di Roma. L’esistenza di Gianni si trascina tra le faccende domestiche e l’osteria, ma lui non sa che lo aspettano 24 ore tra le più pesanti e infernali mai passate in vita sua. Infatti, alla vigilia di Ferragosto, gli piombano in casa la mamma e la zia di Luigi
(l’amministratore di condominio che in cambio dell’ospitalità delle donne gli ha promesso la cancellazione dei debiti contratti negli anni) e la madre di un amico medico che è di turno in ospedale…Premio ‘Luigi De Laurentiis’ per la miglior opera prima e premio dei critici alla Mostra di Venezia.

3) Venerdì 3 Aprile  ore 20,00
JUNO

Commedia, drammatico – Usa 2007, regia di Jason Reitman, 92′
L’adolescente Juno MacGuff è rimasta incinta del suo amico e compagno di scuola Paulie Bleeker. Supportata dai suoi comprensivi genitori e dalla sua amica del cuore, Juno prende in considerazione la possibilità di donare il nascituro a Vanessa e Mark Loring, una coppia che non può avere figli. I mesi di gravidanza segneranno il cammino di Juno e
Paulie verso l’età adulta e nel frattempo faranno emergere delle crepe nell’apparentemente idilliaco matrimonio di Vanessa e Mark. Vincitore dell’Oscar 2008 per la Migliore sceneggiatura originale.

4) Venerdì 17 Aprile  ore 20,30
MAR NERO

Commedia, drammatico – Italia, Francia, Romania 2008, regia di Federico Bondi, 95′

Gemma è una donna anziana rimasta vedova. Ad aiutarla c’è la badante Angela, una ragazza rumena giunta da poco in Italia per cercare fortuna, mentre suo marito è rimasto in patria. Le due donne diventano ben presto molto legate e
tra loro si forma una solida amicizia. Un giorno, però, Angela viene informata che suo marito è scomparso. La ragazza vorrebbe tornare in Romania per scoprire cosa è successo, ma Gemma non vuole rimanere sola ancora una volta. Le due donne decidono quindi di partire insieme…
Pardo per la migliore attrice a Ilaria Occhini e premio della giuria ecumenica al Festival di Locarno.

5) Giovedì 23 Aprile  ore 20,30
LA SICILIANA RIBELLE

Drammatico – Italia 2008, regia di Marco Amenta, 110′

Una mattina di novembre del 1991, Rita, una ragazzina di 17 anni, si presenta al Procuratore di Palermo per vendicare l’assassinio del padre e del fratello, entrambi mafiosi. Da quel momento, rinnegata e minacciata dalla famiglia e dai compaesani, ma presa sotto la protezione del giudice che la sostiene e che diventa per lei una figura paterna, Rita è costretta ad abbandonare la Sicilia ed esiliare clandestinamente a Roma. La giustizia sembra cominciare a prendere il
suo corso, ma poi, anche il suo protettore viene barbaramente ucciso dalla mafia. La ragazza, rifiutando di seguire la stessa sorte, convinta di essere la prossima sulla lista, conferma tutte le sue dichiarazioni inchiodando alla sbarra i mafiosi che accusa. E sceglie, infine, un’estrema soluzione.

Liberamente ispirato alla vita di Rita Atria.

6) Venerdì 8 maggio  ore 20,30
LA FELICITA’ PORTA FORTUNA

Commedia, drammatico – Gran Bretagna 2008, regia di Mike Leigh, 118′
Le avventure di Poppy, un’insegnante londinese la cui vita, al primo sguardo, sembra molto complicata ma che, grazie alla sua spontaneità dovuta forse ad un pizzico di sana pazzia, è amata e ben voluta da tutti coloro che la circondano. Orso d’argento al Festival di Berlino e Golden Globe a Sally Hawkins come Migliore attrice.

7) Venerdì 15 Maggio  ore 20,30
THE MILLIONAIRE

Commedia, drammatico – Gran Bretagna 2008, regia di Danny Boyle, 120′.

Jamal Malik è nato nella parte più povera della città di Mumbai e dopo la morte della madre è cresciuto vivendo di espedienti insieme al fratello Salim e alla compagna di sventure Latika, anche lei orfana. Il corso degli eventi porterà Jamal, Selim e Latika a dolorosi allontanamenti e fortuita riavvicinamenti finché Jamal, deciderà di partecipare all’edizione Hindi del gioco televisivo a premi “Chi vuol esser milionario” per riscattare la sua esistenza e quella di Latika. Vincitore di 4 Golden Globe e 8 premi Oscar tra cui Miglior film e regia.

8 ) Venerdì 22 Maggio  ore 20,30
IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE

Drammatico – Gran Bretagna 2008, regia di Mark Herman, 100′

Germania, anni ’40. Bruno è un bambino di otto anni che vive a Berlino, costretto a trasferirsi con la famiglia in una desolata zona di campagna quando suo padre, apprezzato ufficiale nazista, viene promosso con un nuovo incarico.
Solo e senza amici, ignorato anche dalla sorella Gretel, più interessata alla compagnia del giovane tenente Kotler, Bruno è sempre più triste e annoiato. Un giorno, spinto dalla curiosità, Bruno si avvicina al recinto di filo spinato che divide la sua abitazione da una strana fattoria i cui residenti indossano un pigiama a righe. Bruno entra così in contatto con Shmuel, un bambino che vive nella fattoria, con cui inizia ad incontrarsi frequentemente, in gran segreto.
L’amicizia con Shmuel e una serie di avvenimenti e cambiamenti in famiglia porteranno Bruno verso la perdita dell’innocenza e a una maggiore consapevolezza del mondo degli adulti con drammatiche
conseguenze.

Tratto dal romanzo omonimo di John Boyne (ed.Bur).

Si avvicina il referendum

Cari Bloggers,

oramai è ufficiale: giorno 26 Aprile 2009, la cittadinanza mirabellese sarà chiamata alle urne per decidere sulla realizzazione o meno della discarica comprensoriale in contrada Baldo-Polizzi.

Come è stato più volte confermato da tutte le parti in causa, nessuno vuole la discarica, ma senza gli introiti della stessa, il comune di Mirabella Imbaccari è costretto a dichiarare il dissesto finanziario.
L’eventuale ufficializzazione dello stato di dissesto comporterebbe l’aumento delle imposte ai cittadini nonchè la riduzione del personale comunale, tramite la messa in mobilità di circa 60 unità.

Le possibili uscite dall’attuale situazione sono 3:

1) L’amministrazione comunale riesce in maniera creativa, con un colpo di genio, con un miracolo, a sistemare le finanze del comune di Mirabella Imbaccari nel lungo termine (almeno 20 anni).
Se ci riesce, gloria ed onore ai fautori del risorgimento mirabellese.

2) L’amministrazione comunale riesce a rimandare il dissesto. La discarica è il mezzo con il quale si può raggiungere questo obiettivo. La patata bollente passerebbe alla prossima amministrazione e generazione (con gli interessi)

3) L’amministrazione prende atto della situazione e consegna i libri in tribunale, ufficializzando lo stato di dissesto.

Non credendo nei miracoli, non ci resta che analizzare i punti 2 e 3.

Per quanto riguarda il punto 2, ci poniamo una domanda: se si costruisce la discarica, a parte la pesante eredità ambientale che si lascerebbe alle prossime generazioni, siamo sicuri che questa genererà introiti sicuri per i prossimi 20-30 anni? Saranno introiti veri o soltanto sulla carta? E cosa succede se qualche “cliente” non paga o va a sua volta in dissesto?

Per quanto riguarda il punto 3, la parte più critica riguarda la messa in mobilità di circa 60 unità lavorative.
Anche qui bisogna fare un discorso che vada oltre il breve termine.
È cosa pacifica che a causa della pessima gestione di tantissimi comuni prevalentemente nel Meridione, nonchè dall’aggravarsi delle difficoltà finanziarie dello Stato centrale, prima o poi arriveranno i primi dissesti finanziari che provocheranno delle reazioni a catena, in quanto ogni comune ha dei rapporti finanziari con altri (la discarica è un esempio lampante).

Cosa succede con gli impiegati messi in mobilità?
“Il personale in disponibilità è iscritto in appositi elenchi secondo l’ordine cronologico di sospensione del relativo rapporto di lavoro“.

Questi elenchi sono ordinati per provincia, regione ed eventualmente a livello nazionale.

Se 60 unità sono in alto nella graduatoria, è realistico pensare che entro 2 anni queste potranno essere ricollocate presso altre amministrazioni. Ma cosa succederebbe se invece fossero in fondo alla classifica, perchè altri enti hanno messo del personale in mobilità prima di Mirabella Imbaccari?

Inoltre c’è un aspetto politico-elettoral-clientelare: l’impiegato messo in mobilità non è più in debito, nè verso l’amministrazione che lascia, nè verso la quale approda, in quanto a parità di qualifica, il posto gli spetta di diritto.

Il politico che a sua volta avrebbe voluto crearsi il cliente con un posto da assegnare, si troverà con un’arma spuntata poichè dovrà assegnare il posto al primo in graduatoria, senza possibilità di assunzioni clientelari e concorsi truccati.

E forse questo, ad un livello più alto di quello mirabellese, è il giocattolo che nessuno vuole rompere.

Il gioco comincia a farsi duro…

Cari Bloggers,
nei giorni scorsi abbiamo pubblicato l’intervista a Gioacchino Genchi e prevedavamo una escalation da parte di chi non vuole che si scoperchi il pentolone del malaffare.
Infatti la reazione è arrivata e i carabinieri del ROS, famosi per non avere perquisito il covo di Totò Riina dopo la sua cattura e dando il tempo ai complici di ripulirlo per bene, hanno perquisito l’ufficio di Genchi e hanno sequestrato i suoi server.

Il perchè lo capirete guardando questo inquietante video, mandato in onda un giorno prima del sequestro.
Diffondete il contenuto, perchè ogni persona in più che conosce la verità è una assicurazione sulla vita di Genchi.
Non lasciamolo solo!

Solo i fessi pagano per le proprie colpe!

L’ultimo Passaparola di Marco Travaglio, dedicato a chi è innocente a prescindere 😉